AVETRANA Omicidio Scazzi, malore per Cosima Slitta a giovedì decisione per Sabrina La madre di Sabrina non si è presentata dai carabinieri stamattina per riferire le "clamorose verità" apprese in carcere dal marito. Sabrina è arrivata in aula per il Riesame sulla scarcerazione ma disposto il rinvio a giovedì per consentire ad accusa e difesa di esaminare la nuova documentazione prodotta Omicidio Scazzi, malore per Cosima Slitta a giovedì decisione per Sabrina Cosima Serrano, la moglie di Michele Misseri Si è sentita male questa mattina Cosima Serrano, madre di Sabrina Misseri, nella sua abitazione in via Deledda, ad Avetrana. Un malore che l'ha costretta a chiamare il medico di famiglia. Per questo motivo non sarà più sentita nella mattinata dai carabinieri al Comando provinciale di Taranto. Cosima doveva essere ascoltata in mattinata al Comando provinciale dei carabinieri di Taranto per riferire circostanze, pare importanti, sull'omicidio della nipote Sarah Scazzi riferitele dal marito, Michele Misseri, nel colloquio avuto ieri in carcere. Non si sa se l'audizione ci sarà comunque in giornata. Ieri la donna ha deciso di deporre, dopo aver incontrato suo marito Michele per la prima volta in carcere. Sembra che Cosima non abbia chiesto al marito né di ritrattare le accuse né di salvare Sabrina, ma non è chiaro quali fatti clamorosi gli avrebbe rivelato l'uomo. Tutto rinviato a giovedì per la figlia Sabrina. Verso le 9,30 è arrivata in tribunale, ha voluto assistere di persona all'udienza a porte chiuse del tribunale del riesame, chiamato a decidere sul ricorso presentato dai suoi legali Vito Russo ed Emilia Velletri, finalizzato a ottenere la scarcerazione della ragazza. L'accesso all'aula 'C' del tribunale è stata transennata e presidiata dalle forze dell'ordine. A fotografi e operatori televisivi non è stato consentito l'accesso al primo piano dove si è tenuta l'udienza (presidente